Giampaolo Salice

Un mare di isole. Storie di una geografia inimmaginabile

“Isole. Se proviamo a vederci non il tempo dell’isolamento, ma gli spazi delle connettività, le isole rivelano la loro natura arcipelagica; si de-naturalizzano; gli stereotipi che le raccontano si rompono; la densità storica del loro pluralismo insediativo, che è politico e mnemonico, emerge in tutta la sua consistenza e rompe la fissità delle rappresentazioni cartografiche che le riducono ad appendici del lato ‘continentale’ della Storia.

Le isole, se osservate nel loro essere arcipelago, aprono il campo a spazialità altre, informali, che possiamo cartografare attraverso i documenti disseminati negli archivi di mezzo Mediterraneo.

Si apre così uno scenario nuovo, premessa e promessa di sguardi nuovi, su realtà rimosse, sconosciute, incredibilmente più avvincenti e appassionanti del consunto luogo comune con cui ancora si percepisce e si racconta la storia generale e particolare del Mediterraneo.

Di queste cose parleremo, attraverso storie di pastori e naviganti, pescatori e corsari, di contrabbandieri e uomini di legge, gente di mare e di montagna che si mescolano e si confondono, smentendo l’immaginario sul mare che tanti considerano la sua unica verità possibile”.

 

È professore associato di Storia Moderna del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università di Cagliari. È componente del collegio di dottorato in Storia, Beni Culturali e Studi Internazionali.

È autore di saggi, articoli e libri a circolazione internazionale sul rapporto tra diaspore e colonizzazione interna con attenzione specifica al mondo insulare del Mediterraneo tirrenico d’età moderna (Corsica genovese e francese, Minorca Britannica, Sardegna, Toscana). È attivo inoltre sul fronte delle Digital Humanities, della Storia digitale e della Public History.

È componente della équipe de recherche del programma quinquennale Gouverner les îles. Territoires, ressources et savoirs des sociétés insulaires en Méditerranée (XVIe- XXIe siècle), finanziato dalla École Française de Rome;

È responsabile scientifico del programma di ricerca «The Digital Atlas of Sardinia’s maritime history» (finanziato cda “Fondazione di Sardegna annualità 2020”, valutato da revisori anonimi internazionali;)

È stato Directeur d’étude associé della Fondation Maison de sciences de l’homme di Parigi – FMSH (2023); Visiting Research Fellow al Centre for Hellenic Studies del King’s College a Londra (2019); Profesor invitado del Departamento de Historia Moderna della Università di Barcellona (2016);

Nel 2018 ha fondato il LUDiCa, il laboratorio di Umanistica Digitale dell’Università di Cagliari.

È tra i promotori del Centro di ricerca per l’Umanistica Digitale nell’Università di Cagliari (dh |UniCa), nell’ambito del quale coordina gruppi di sviluppo di applicativi software d’ambito storico-documentario digitale, anche in convenzione con enti di ricerca internazionali, nazionali e locali.